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Natale in Toscana
Le ricette della tradizione

Il Cavalleggero

Quali sono le ricette della tradizione del Natale in Toscana?
Quali sono i piatti che non possono mancare sulle tavole di tutte le famiglie?

È facile immaginare che le pietanze servite durante i pasti delle feste siano tante e assai gustose e saporite: fanno parte dei banchetti festivi antipasti, primi, secondi e dolci di ogni tipo.
Ma andiamo con ordine.

Gli antipasti natalizi sono, in genere, costituiti da un grande numero di crostini e da una buona varietà di affettati. Il re di tutti gli antipasti delle feste e di sempre, è il tradizionale crostino nero, quello con i fegatini di pollo, di cui sono note due versioni, entrambe ottime: una che vede questo gustoso paté spalmato sulle fette di pane "sciapo" tostato e una che prevedere che il pane venga immerso nel brodo caldo dopo essere stato tostato e prima di venir ricoperto.
Immancabili sono anche le semplicissime bruschettine con l’olio nuovo del recentissimo raccolto, la famosa fettunta.

Fra i primi piatti non manca mai la pasta fatta in casa: per le feste natalizie è un tripudio di tagliatelle, pappardelle, pici, lasagne e cannelloni, più gli immancabili – e laboriosi – tortellini, da servire in brodo.

Una tavola toscana tradizionale prevede, senza dubbio, anche dei grandi secondi piatti. La carne, anticamente, era un lusso limitato alle occasioni importanti, quindi le feste natalizie erano lo strappo alla regola della normale quotidianità. Troviamo dunque carne nei condimenti dei primi piatti e in abbondanza, di quantità e varietà, nei secondi.
Da sempre, dunque, sulle tavole delle feste in Toscana non manca mai il sontuoso arrosto misto, dove sono protagonisti il pollo, il cappone, la faraona e il piccione.
Spesso ai secondi si aggiunge anche la galantina, una sorta di saporitissimo polpettone di carni miste cotte all’interno della pelle del pollo – il brodo di cottura è ottimo per i primi piatti.

I dolci Natalizi toscani
E i dolci? Oggi i dolci sulle nostre tavole sono più o meno quelli consumati in tutta Italia. Ma la nostra tradizione culinaria ci dona tre dolci tipici famosi dovunque e che sono solo toscani e sono il panforte, i ricciarelli e i cavallucci. Sono tutti dolci dal gusto antico, di spezie, canditi e frutta secca, molto lontani dai gusti a cui siamo abituati oggi e per questo ancora più preziosi e di cui dobbiamo assolutamente onorare la ricetta.
Ma sulla tavola delle feste di solito non mancano mai neanche i famosissimi cantucci, accanto ai quali viene servito l’immancabile bicchierino di vin santo!

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