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Chiusi Etrusca
Cosa vedere

Il Cavalleggero

In provincia di Siena, in un angolo molto a sud della Toscana, ma proprio a due passi dall’Umbria, sorge la cittadina Etrusca di Chiusi.
Arroccata su una collinetta, Chiusi domina la vallata all’estremità sud della Valdichiana senese: qui la storia, l’arte e la cultura si intrecciano ad antiche tradizioni e al buon cibo, dando vita ad un mix affascinante e da scoprire.

Durante la tua vacanza in Toscana potresti chiederti se valga la pena di fare una tappa nell’antica città Etrusca. Ebbene, vale sicuramente la pena: ecco cosa vedere nel tuo viaggio alla scoperta di Chiusi.

• Duomo di Chiusi
Il Duomo di Chiusi, ovvero la Cattedrale di San Secondiano, risale al VI secolo, anche se quello che vediamo oggi è il frutto di restauri più recenti. Sul fianco della chiesa un bel porticato conduce fino al Palazzo Vescovile, mentre in posizione leggermente più isolata si erge la poderosa Torre di San Secondiano, che fu eretta nel XII secolo per svolgere una funzione difensiva, divenuta poi campanile nel XVI secolo: dalla sua vetta si gode di una vista mozzafiato a 360°.

• Museo della Cattedrale
All’interno del Palazzo Vescovile sono ospitate le sale del Museo diocesano della cattedrale e cunicoli etruschi di Chiusi a cui si accede dal loggiato del palazzo. Al pian terreno del museo sono esposti alcuni reperti archeologici provenienti dalle catacombe di Santa Caterina e Santa Mustiola – visitabili solo con guida – e dagli scavi effettuati nel Duomo. Nelle sale del primo piano sono custodite varie opere d’arte sacra di grande valore.

• Labirinto di Porsenna
Il percorso del Museo della Cattedrale prosegue con la visita al Labirinto di Porsenna. La leggenda narra che re Porsenna avesse progettato per sé una sepoltura mastodontica, di un’altezza spropositata e contenente ricchezze inestimabili. Per questo aveva previsto, a protezione del mausoleo, un intricatissimo labirinto, che Plinio il Vecchio definisce “inextricabile”.
E il labirinto esiste davvero! Ma è un ingegnoso sistema per il rifornimento di acqua della città, caratterizzato da un sistema di tunnel molto articolato e complesso che, in alcuni tratti, arriva fino a 25 m di profondità.

• Museo archeologico nazionale
Allestito all’interno di un bel palazzo in stile neoclassico, il Museo archeologico nazionale di Chiusi ricostruisce la storia di Chiusi e del suo territorio attraverso numerosi reperti provenienti dagli scavi archeologici della zona. I reperti esposti coprono un vasto arco cronologico che va dall’età del ferro fino all’età longobarda.
Con il biglietto del museo si possono visitare anche alcune tombe della zona; in particolare, la Tomba del Leone, la Tomba della Pellegrina, la Tomba della Scimmia e la Tomba del Colle.

• Museo civico “La Città Sotterranea”
La Città Sotterranea è un percorso che si inoltra lungo i cunicoli sotterranei presenti sotto tutta la città di Chiusi. Lungo il percorso si possono osservare centinaia di urne cinerarie e varie iscrizioni risalenti al III/I secolo a.C. Il percorso termina nei pressi del piccolo lago sotterraneo.

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